Regionali, anche il nome di Capelli sul tavolo del centrosinistra
In campo anche una lista composta da “La Base”, “Un'altra Sardegna” e “Sardi in Europa”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Arriva anche il nome di Roberto Capelli sul tavolo del centrosinistra sardo, che deve scegliere il candidato presidente per le prossime regionali.
La proposta è stata avanzata da “La Base Sardegna” (del quale Capelli è coordinatore), insieme al movimento “Un'altra Sardegna” e all'associazione “Sardi in Europa”. Tutti questi movimenti annunciano anche di voler essere presenti alle prossime consultazioni elettorali con una lista «che diventerà presto partito».
«Con la liturgia che gli è propria la nomenclatura politica ha creato in queste settimane una condizione di litigiosità e stallo che è sotto gli occhi di tutti e che la Base Sardegna intende contribuire a superare, chiedendo al centrosinistra un passo indietro per andare poi tutti avanti», si legge in una nota a firma di Emanuele Armeni, «La Base Sardegna si candida a rovesciare la piramide organizzativa della Regione applicando lo Statuto speciale. Dare ruolo e risorse ai territori, garantire il diritto alla salute ed alla mobilità dei sardi. L'autodeterminazione del popolo sardo in un quadro di revisione del rapporto istituzionale, finanziario e sociale con lo Stato».
Al tempo stesso, prosegue ancora Armeni, «siamo pronti a valutare tutte le candidature che, come la nostra, nascano sotto il segno dell'unità e non della divisione, davvero aggreganti e capaci di rappresentare un programma innovativo per il governo della Sardegna. Una proposta, la nostra, per la guida della Regione che siamo pronti a confrontare all'interno del Campo Progressista o attraverso una più ampia valutazione da parte dei cittadini sardi, escludendo fin d'ora veti, pregiudiziali o condizioni d'appartenenza se non quelle programmatiche».
(Unioneonline)