Tempi stretti per la Finanziaria, anche quest'anno si andrà in esercizio provvisorio. Solo per un mese, è l’auspicio della maggioranza.

Si apre intanto una settimana cruciale per la programmazione dei lavori di Giunta e Consiglio regionale prima della pausa festiva: domani pomeriggio la riunione dei capigruppo per programmare i lavori dell’aula, ma per i tre provvedimenti attesi – Province, Piano casa e Finanziaria appunto – non ci sono i tempi.

Il passo formale da adempiere è la surroga del consigliere Giovanni Satta, ex vice capogruppo Psd’Az sospeso dal seggio perché agli arresti domiciliari dallo scorso ottobre con l’accusa di traffico illecito di influenze e tentata estorsione per la vendita di una Rsa di Monastir. Al suo posto la vicesindaca di Tempio Anna Paola Aisoni, con tutta probabilità il suo giuramento formale avverrà mercoledì 14.

Approvata la Omnibus, che ad oggi non è ancora stata pubblicata sul Buras e dunque non è ufficialmente in vigore, sembra lontano l’arrivo in Aula degli altri provvedimenti annunciati.

Il testo della manovra è in via di definizione, in settimana l’assessore Fasolino potrebbe sottoporlo alla Giunta e si spera di portarlo in Aula nella settimana tra Natale e Capodanno per accorciare i tempi e non prolungare oltre il mese l’esercizio provvisorio.

«Lavoreremo con grinta, non abbiamo particolari ferie o vacanze da fare», aveva detto Solinas durante la presentazione della nuova Giunta.

Ma la lentezza nell’approvazione dei documenti finanziari comporta ritardi anche nella possibilità di spendere risorse nei tempi utili, come ha sottolineato la Corte dei Conti, che ha puntato il dito contro la lentezza nella spesa dei finanziamenti per tutti i settori.

Gli altri due provvedimenti: la riforma degli Enti locali approvata ad aprile ha bisogno di un adeguamento che con tutta probabilità non arriverà entro fine anno. In alto mare invece il Piano casa, complice anche il cambio in assessorato con l’arrivo di Aldo Salaris.

(Unioneonline/L)

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