Parigi conferma, non darà seguito all'accoglienza di oltre 3mila persona che avrebbero dovuto essere ricollocate dall’Italia.

Non faremo quanto era stato previsto, l’accoglienza di un po’ più di 3mila persone di cui 500 entro fine anno nel quadro del meccanismo di solidarietà europea”, ha detto il portavoce del governo Olivier Veran, intervistato da Bfm-Tv. Secondo Veran “Giorgia Meloni è la grande perdente in questa situazione”.

“L’Italia – ha detto il portavoce dell’esecutivo francese – non mantiene l'impegno fondamentale nel meccanismo di solidarietà europea, noi non manterremo la contropartita prevista, cioè l'accoglienza di 3.000 migranti attualmente sul territorio italiano”.

L’Italia, ha aggiunto, “è perdente in quanto dispone normalmente di un meccanismo di solidarietà europea che fa sì che un gran numero di paesi europei, in particolare Francia e Germania, si impegnino in contraccambio dell'accoglienza delle navi da parte dell'Italia, a prendere degli stranieri sul proprio territorio”.

Controlli a tappeto intanto sono scattati al confine italo-francese di Ventimiglia. Gli agenti francesi bloccano l’ingresso dei migranti e i controlli hanno causato la formazione di lunghe code, fino a un chilometro, che hanno fatto indignare gli automobilisti.

Sul caso è intervenuto anche il vescovo di Ventimiglia Antonio Suetta: “La reazione della Francia è spropositata, non è umano dal punto di vista della solidarietà europea, poco leale”.

L’ambasciatore tedesco in Italia, Viktor Ebling, ha intanto tessuto le lodi delle ong: “Nel 2022 sono già oltre 1.300 le persone morte o disperse nel Mediterraneo, un 12% dei sopravvissuti sono stati salvati dalle ong. Loro salvano vite laddove l'aiuto da parte degli Stati manca. Il loro impegno umanitario merita la nostra riconoscenza e il nostro appoggio”, ha scritto su Twitter.

Ma Salvini, sempre su Twitter, annuncia che il governo userà ancor più il pugno duro: “Stretta in vista, multe sequestri e più controlli. Il governo pronto al pugno duro sugli sbarchi”, scrive.

(Unioneonline/L)

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