Ipotesi taglio dei fondi ai Comuni, l’assessore: «Serve chiarezza»
Spanedda: «Il Governo chiarisca al più presto le motivazioni di quanto accaduto»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Il blocco del saldo della prima rata del Fondo di solidarietà comunale da parte del Ministero dell’Interno costituisce motivo di seria attenzione. Non bisogna dimenticare che i Comuni sono gli enti più prossimi ai cittadini e devono poter contare su risorse certe e tempestive per garantire i servizi essenziali».
Così l’assessore regionale degli Enti Locali, Francesco Spanedda, commenta la notizia sulla l’impossibilità del Ministero dell'Interno di erogare interamente l’importo Fsc dovuto ai Comuni per l'anno 2025.
«Serve massima trasparenza e condivisione sulle decisioni che incidono direttamente sull’equilibrio finanziario degli enti locali», prosegue Spanedda, «Proprio la trasparenza, in uno spirito di piena collaborazione istituzionale, è ciò che più di ogni altra cosa consente un intervento tempestivo nel pieno rispetto dei ruoli, tenendo sempre al centro le esigenze dei cittadini».
«La Regione», sottolinea l’esponente della Giunta Todde, «è al fianco delle amministrazioni comunali, di cui non solo conosciamo le difficoltà, ma con cui condividiamo la responsabilità istituzionale e politica nei confronti dei cittadini. Scuole, trasporti, servizi sociali, manutenzioni, assistenza: colpire l’autonomia dei Comuni significa colpire il cuore dei territori. Garantire la continuità amministrativa e la qualità dei servizi pubblici è una responsabilità che deve essere condivisa da tutti i livelli istituzionali, in particolare nei momenti di maggiore criticità».
«Auspichiamo», conclude l’assessore Spanedda, «che il Governo nazionale chiarisca al più presto le motivazioni di quanto accaduto e restituisca certezza agli Enti locali. Il rispetto tra le istituzioni è il presupposto per affrontare insieme le sfide che riguardano le nostre comunità e il futuro del Paese».
(Unioneonline)