«La proposta di legge “Pratobello” non potrà essere discussa direttamente in aula». Lo ha stabilito ieri il Campo Largo durante la Conferenza dei presidenti di gruppo del Consiglio regionale. Si andrà avanti dunque seguendo il percorso regolare per via della «concomitante calendarizzazione del disegno di legge 45, che tratta la stessa materia ed ha già concluso il proprio iter nelle commissioni».
A deciderlo è stata l’intera maggioranza, composta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Orizzonte Comune, Progressisti, Uniti per Alessandra Todde, Sinistra Futura. Di conseguenza, i rispettivi capigruppo – Roberto Deriu, Michele Ciusa, Maria Laura Orrù, Sandro Porcu, Francesco Agus, Sebastian Cocco, Luca Pizzuto – si sono espressi in accordo.

«I gruppi di centrodestra – si legge in un comunicato dei capigruppo – hanno richiesto l’inserimento all’ordine del giorno attraverso una procedura “d’urgenza”, pur consapevoli dell’impossibilità di applicarla, nel tentativo di provocare un incidente e di strumentalizzare la situazione. Si tratta di giochetti di palazzo».

(Unioneonline)

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