«Il ministro dell’Interno non si dice preoccupato e lo dice mentre le organizzazioni criminali agiscono indisturbate sul territorio, basti pensare alle scene da far west a Sassari, e mentre militanti di Sinistra Italiana, come accaduto sabato a Napoli, vengono aggrediti da fascisti, Una ragione in più per mandare a casa un governo come questo».

Così Nicola Fratoianni, leader di Alleanza Verdi Sinistra, che mette nel mirino il numero uno del Viminale Matteo Piantedosi, dopo la rapina alla Mondiapol di Caniga, presa d’assalto da un commando di malviventi con armi da guerra, e dopo il caso Fanpage, ovvero l’inchiesta sulla presunta presenza di simpatizzanti della destra più estrema tra le file dei gruppi giovanili di Fratelli d’Italia. 

«Sentendo le parole del ministro (IL VIDEO) della peggiore destra titolare del Viminale – ha affermato Fratoianni - si rimane senza parole per la strumentalità e la pochezza degli argomenti usati».

Come è possibile, punge Fratoianni, che «il ministro della coraggiosa lotta senza quartiere ai rave, il ministro delle manganellate agli studenti e agli ecoattivisti, il ministro degli accordi illegali con i regimi nordafricani e della guerra alle Ong e che viene puntualmente smentito nelle aule di giustizia del nostro Paese, non si senta preoccupato» per quanto sta avvenendo nel Paese?

«Unico suo obiettivo evidentemente – conclude Fratoianni – è omaggiare il partito di maggioranza, e dargli una mano in questo momento di grande difficoltà».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata