«Vinceremo queste elezioni per restituire alla Sardegna un futuro migliore di quello che gli ha consegnato una pessima destra che ha disgovernato questa terra». Lo ha detto Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, oggi a Olbia a sostegno della candidatura di Alessandra Todde alla presidenza della Regione Sardegna.

«Non è stata capace di spendere e dove è intervenuta ha fatto danni giganteschi, dalla sanità all'ambiente. I sardi e le sarde meritano di meglio e Alessandra Todde può garantire un futuro migliore insieme alla sua coalizione. Alleanza Verdi e Sinistra, sarà una sorpresa positiva di questa campagna elettorale per contribuire al buon governo di questa terra».

Sulla continuità territoriale il leader di SI ha puntato il dito contro il Governo nazionale e quello regionale guidato negli ultimi cinque anni da Christian Solinas: «Bisogna che il Governo cambi marcia e anche le istituzioni locali facciano il loro mestiere. Questa Regione con questa amministrazione conclude il suo mandato di governo di destra con quasi 4 miliardi di avanzo di bilancio. E non è il frutto di una buona politica il risparmio delle risorse, ma è frutto dell'incapacità di spendere nell'interesse dei sardi e delle sarde».

Sulla protesta degli agricoltori, Fratoianni ha osservato che «la transizione ecologica e quella energetica va fatta governando questo processo, con una capacità di programmazione, senza sottrarre suolo agricolo e senza far diventare l'investimento rinnovabile un modo per sfruttare altri beni comuni come la terra è quello legato alla filiera agricola. Diciamo agli agricoltori che i problemi del mondo agricolo sono legati al reddito: pagano troppo per produrre ciò che vendono ad un prezzo troppo basso. Bisogna intervenire sulla filiera, la grande distribuzione a valle e le grandi multinazionali a monte che li strangolano e poi bisogna intervenire sul prezzo. Abbiamo proposto il salario minimo legale. È l'ora in agricoltura di introdurre un prezzo minimo sotto il quale non si può tratta».

(Unioneonline)

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