Cambiano ancora le priorità in Consiglio regionale. La discussione sul testo unificato degli Enti locali prevista a partire da oggi dovrebbe slittare alla prossima settimana, dopo l'approvazione della finanziaria tecnica illustrata stamattina dall'assessore del Bilancio Giuseppe Fasolino durante la conferenza dei capigruppo.

La Manovra "di sicurezza" approderà martedì in terza commissione e passerà all'esame dell'Aula giovedì. Nella manovra, saranno riproposte soltanto le poste obbligatorie, in modo da superare l'esercizio provvisorio in scadenza il 28 febbraio e "rinviare di alcuni mesi scelte e azioni caratterizzanti, a quando cioè il quadro sarà più delineato". Di certo, ha confermato, "saranno assicurate le risorse per la salute, la continuità territoriale, il fondo unico degli enti locali". Dopo due mesi "contiamo di approntare una variazione di bilancio per aggiornare gli stanziamenti e prevedere azioni per reggere le conseguenze economiche della pandemia". Tra il bilancio tecnico e la variazione, dovranno essere definite due questioni che richiedono il dialogo con lo Stato e che sono vitali per programmare efficacemente le azioni della Regione: quella della compensazione delle minori entrate a causa della pandemia e del lockdown e quella della quota di risorse spettanti alla nostra isola dallo strumento del NextGenerationEU".

Messa al sicuro la finanziaria, dovrebbe entrare in Consiglio il testo che porta a sei le Province e a due le città metropolitane, poi sarà il turno del disegno di legge della Giunta che riorganizza la presidenza della Regione.

(Unioneonline/F)
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