Nessuna misura in Consiglio regionale per affrontare il caro bollette. L’Aula ha appena cominciato la discussione del testo unificato sulle comunità energetiche e il reddito energetico, che però non prevede alcun intervento immediato contro l'emergenza.

Un tentativo è stato fatto. I Progressisti hanno presentato un emendamento per il riconoscimento di un contributo una tantum alle famiglie con Isee inferiore a quindicimila euro. La dotazione è di sette milioni di euro, vale a dire 120 euro circa per ognuna delle oltre sessantamila famiglie interessate, ma di questa proposta è stato però chiesto il ritiro perché “mancava del tutto la quantificazione della platea dei beneficiari”.

Il caro bollette sarà oggetto di un ordine del giorno che dovrebbe essere esaminato dopo il via libera alle comunità energetiche e che impegna la Giunta a fare una ricognizione per individuare nell’avanzo di bilancio le risorse per finanziare un provvedimento ad hoc contro gli aumenti. 

In mattinata l’Aula ha eletto Gianfilippo Sechi questore in sostituzione dello scomparso Giogrio Oppi. Sechi non sarà più capogruppo dell’Udc, al suo posto dovrebbe arrivare Alice Aroni, la consigliera subentrata al decano. 

ro. mu.

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