Archiviate le elezioni provinciali, nei Comuni della provincia di Oristano sono già iniziate le grandi manovre in vista delle elezioni amministrative del 2026, previste tra il 15 aprile e il 15 giugno, secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Interno. Il mandato elettorale, durato 5 anni e mezzo a causa dello slittamento dovuto alla pandemia, si era avviato con il voto del 25-26 ottobre 2020.

In virtù di ciò ovunque  si lavora alla composizione delle liste, soprattutto dove nelle precedenti tornate non si era riusciti a presentare almeno due candidature. Qui il clima politico si scalda e i nomi dei candidati iniziano a circolare. Sono 40 i Comuni che rinnoveranno le proprie amministrazioni nella primavera del 2026: Abbasanta, Allai, Arborea, Assolo, Asuni, Baressa, Bidonì, Busachi, Curcuris, Flussio, Fordongianus, Ghilarza, Gonnosnò, Gonnostramatza, Laconi, Masullas, Mogoro, Montresta, Neoneli, Norbello, Nurachi, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Sennariolo, Siamaggiore, Siapiccia, Simaxis, Suni, Ula Tirso, Usellus, Villa Sant’Antonio, Zeddiani.

A questi si potrebbe aggiungere Uras (attualmente previsto per il 2027), qualora il Consiglio comunale venisse sciolto in tempo utile per rientrare nel turno elettorale del 2026. Qui la situazione è molto particolare perché nonostante si siano dimessi sette consiglieri, il sindaco Samuele Fenu ha surrogato un consigliere e il mandato almeno al momento sta proseguendo.  L’appuntamento con il voto è importante anche in funzione della Provincia. Infatti i non rieletti alla carica di sindaco o consigliere comunale decadranno immediatamente e sostituiti dai primi dei non eletti della loro lista. E’ il caso del vice presidente Claudio Pinna attuale sindaco di Zeddiani e del consigliere  Domenico Gallus sindaco di Paulilatino. 

Slittano invece al 2027 le elezioni in 35 Comuni, divisi in due gruppi. 16 Comuni che votarono il 10-11 ottobre 2021: Albagiara, Baradili, Bonarcado, Cuglieri, Marrubiu, Nureci, Ollastra, Riola Sardo, Ruinas, Scano di Montiferro, Senis, Siris, Solarussa, Tadasuni, Tramatza, Villaurbana. A questi si aggiungono i 19 Comuni con scadenza naturale nel 2027: Aidomaggiore, Ardauli, Baratili San Pietro, Bauladu, Gonnoscodina, Milis, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Oristano, Sagama, Sedilo, Seneghe, Siamanna, Terralba, Tinnura, Tresnuraghes, Uras, Zerfaliu. I rimanenti saranno chiamati alle urne nel 2028.

 

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