Confronto Stato-Regione sulle entrate, Todde: «Ci devono 1,7 miliardi, cerchiamo una soluzione condivisa»
Il ministro Giorgetti ha convocato un tavolo entro il mese di settembre, parteciperà personalmente la presidente e si parlerà anche di insularitàTodde e Giorgetti (Ansa)
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Un tavolo sulla vertenza delle entrate fiscali e sull’insularità che il ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti convocherà specificatamente con la Sardegna entro il mese di settembre e a cui parteciperà personalmente la presidente della Regione Alessandra Todde.
Ieri l’incontro del ministro con le cinque Regioni a statuto speciale, a cui per la Sardegna ha partecipato il vicepresidente e assessore al Bilancio Giuseppe Meloni.
Un confronto che Todde definisce «positivo» e che è stato l’occasione per ribadire le istanze della Sardegna: «Il governo ci deve solo per quest’anno 200 milioni dalle tasse che riscuotiamo per lo Stato, e complessivamente 1,7 miliardi che si sono accumulati negli scorsi anni». Tutti fondi non trasferiti per cui la Regione ha fatto ricorso a febbraio 2025, e per cui in attesa del giudizio si cerca di arrivare a una soluzione condivisa.
Cifre «importanti», sottolinea la presidente, «per finanziare i servizi ai cittadini, per le infrastrutture, la tutela dell'ambiente e per programmare interventi di sviluppo e riqualificazione».
Todde giudica «positiva» la disponibilità del ministro ad istituire un tavolo specifico per la Sardegna: «Parteciperò personalmente – annuncia – per giungere a una soluzione condivisa sulle entrate e affrontare il tema dell’insularità. Diritti che dobbiamo difendere mantenendo un approccio dialogante e istituzionale nei rapporti con lo Stato».
(Unioneonline)