Comunali, provinciali, europee: Sardegna di nuovo al voto
Una trentina di municipi scelgono il nuovo sindaco, mentre il 6 aprile si svolgerà l'elezione "indiretta" degli organi provincialiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo il voto regionale del 24 febbraio, nuove scadenze elettorali in Sardegna.
A maggio, infatti, i cittadini isolani saranno chiamati alle urne in 28 Comuni, per rinnovare sindaci e consigli municipali.
Seggi dunque aperti (forse in concomitanza con le europee del 26 maggio) a Sassari e, dopo la decisione di Massimo Zedda di guidare l'opposizione in Regione, anche a Cagliari.
Tre i comuni con oltre 15mila abitanti dove dovrà essere eletto il primo cittadino: Monserrato, Sinnai e Alghero.
Gli altri 24 - 6 in provincia di Nuoro, 4 in Provincia di Oristano, 5 in Provincia di Sassari e 9 in quella del Sud Sardegna - hanno invece popolazione inferiore a 15mila abitanti.
Un'altra votazione è fissata per il 6 aprile prossimo per l'elezione dei Presidenti e dei Consigli provinciali.
Dopo il commissariamento seguito all'abolizione delle 8 province regionali e il ritorno alla 'vecchia' geografia politica sarda con le 4 province e l'istituzione della Città metropolitana di Cagliari, si voterà con il sistema dell'elezione indiretta.
Ovvero, per la prima volta, saranno consiglieri comunali e sindaci a scegliere i componenti degli organi provinciali di Sud Sardegna, Oristano, Nuoro e Sassari.
(Unioneonline/l.f.)