Commissari delle Asl sarde al lavoro: è già polemica su stipendi e rimborsi
I vertici delle aziende operativi da oggi: emolumenti per 167 mila euro l’anno e indennizzi per viaggio, vitto e alloggioL'impugnazione del Consiglio dei Ministri davanti alla Corte costituzionale non ferma la riforma sanitaria voluta della Governatrice Alessandra Todde con legge poi approvata dal Consiglio Regionale.
Sono operativi i 12 commissari delle aziende nominati dalla Giunta, nella riunione disertata dagli assessori del Pd: i dem hanno contestato metodo e merito delle nomine.
Ma se doveva essere una riforma a costo zero, gli stipendi dicono altro: 167mila euro all'anno la retribuzione dei commissari che hanno firmato per 6 mesi.
Oltre al peso dell'impugnazione, è sulle nuove voci del contratto che si alimenta ora la polemica. Sono previsti, infatti, rimborsi delle spese sostenute per viaggio, vitto e alloggio.
I nominati sono:
- ASL 1 SASSARI PAOLO TAURO
- ASL 2 GALLURA OTTAVIANO CONTU
- ASL 3 NUORO ANGELO ZUCCARELLI
- ASL 4 OGLIASTRA DIEGO CABITZA
- ASL 5 ORISTANO FEDERICO ARGIOLAS
- ASL 6 MEDIO CAMPIDANO MARIA FRANCESCA IBBA
- ASL 7 SULCIS ANDREA MARRAS
- ASL 8 CAGLIARI ALDO ATZORI
- ARNAS BROTZU MAURIZIO MARCIAS
- AOU CAGLIARI VINCENZO SERRA
- AOU SASSARI MARIO CARMINE ANTONIO PALERMO
- AREUS ANGELO SERUSI