Nuovo caso per Emanuele Dessì, il candidato al Senato per il Movimento 5 Stelle già al centro della bufera dopo che nei giorni scorsi era spuntato un video che lo ritraeva in una palestra romana insieme a Domenico Spada, esponente del clan mafioso di Ostia già condannato a sette anni e mezzo di carcere per estorsione e usura.

Ieri sera la trasmissione di La7 "Piazza Pulita" ha mandato in onda un servizio che accusa l'attivista, consigliere comunale di Frascati, di vivere in una casa popolare dell'Ater per cui paga un affitto di soli 7,75 euro al mese, pari a poco più di 90 euro all'anno.

Una notizia che ha portato il candidato premier del M5S, Luigi Di Maio, a lanciare un ultimatum nei suoi confronti a margine di un appuntamento per la campagna elettorale ad Acireale, in Sicilia: "Il mio dovere è tutelare il movimento. Grazie ai giornalisti che hanno fatto gli approfondimenti. Abbiamo avviato tutti gli accertamenti stamattina, se dovesse essere vero quello che sta emergendo, allora non avremo nessun problema sul fatto che queste persone non possono stare nel movimento, quindi dateci il tempo di fare gli accertamenti".

Sul caso è intervenuta anche la candidata grillina alla Regione Lazio Roberta Lombardi, che in un post su Facebook ha scritto: "Su una cosa credo invece che il candidato M5S debba assolutamente chiarire: la sua casa, il canone da 7 euro ecc. Stanno emergendo opacità che il M5S non può accettare. Per quanto mi riguarda la trasparenza vale più di ogni cosa".

Dessì era finito nella bufera anche per aver confessato sui social di aver "menato ragazzi romeni" che lo insultavano.

(Unioneonline/F)
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