L’annuncio è di quelli destinati a lasciare il segno.

"Ritiro la mia disponibilità, non mi candido per Forza Italia". Giuseppe Farris sembrava il nome naturale da contrapporre a Massimo Zedda per la conquista di Palazzo Bacaredda.

L’avvocato cagliaritano, capogruppo di FI in Consiglio comunale e da 17 anni presenza fissa in Municipio, ha una proposta: "Per le primarie è ormai troppo tardi. È necessaria una figura autorevole, fuori dai giochi dei partiti. Il nostro candidato sindaco deve essere un cagliaritano che vive, conosce e ama la città. Ma dovrà avere esperienza nell'amministrazione della cosa pubblica. Una persona che lavora e lavorerà per svegliare questa bella addormentata che, invece, deve essere capace di attrarre investimenti e far esplodere le sue potenzialità. La nostra campagna elettorale senza primarie non partirà prima di gennaio, ma una cosa è certa: il candidato non sarà uno che vive solo grazie alla politica e non può fare a meno di quella poltrona per mangiare".
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