Bilancio, quarto mese di esercizio provvisorio, FdI: «Ritardo devastante, non accadeva dal 2013»
Manca ancora l’intesa per il via libera in tempi brevi. Ma Meloni apre: «Disponibili a ragionare su diversi temi»(Murgia)
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Via libera del Consiglio regionale (27 sì e 20 no) al disegno di legge che proroga l’esercizio provvisorio di bilancio al 30 aprile. Si apre dunque il quarto mese di gestione in dodicesimi, in attesa dell’approvazione della prima finanziaria della legislatura che dovrebbe approdare in Aula la settimana prossima. Opposizioni molto critiche sui ritardi accumulati, mentre ancora non esiste un’intesa tra schieramenti per consentire un licenziamento della legge di bilancio in tempi brevi.
Il relatore di minoranza del ddl sull’esercizio provvisorio, Fausto Piga (FdI), ha ricordato che dal 2013 non accadeva che la Regione approvasse il bilancio ad aprile. «Siete colpevoli di un ritardo devastante, ingiustificabile e doloso perché avete voluto perdere tempo consapevolmente, considerato che vi avevamo suggerito di procedere con una finanziaria tecnica. Invece avete preferito dare la precedenza all’inutile riforma sulla sanità». E la responsabilità di tutto questo, dice, «è della presidente Alessandra Todde che ha messo in campo un’agenda politica sbagliata, tenendo la Sardegna in ostaggio per 4 mesi». Guardando alla Finanziaria, Giuseppe Talanas di Forza Italia ha spiegato che «il compito che ci aspetta nei prossimi giorni non è da poco, dovremo analizzare punto per punto ogni cosa. Non so nemmeno se questa proroga sarà sufficiente».
Il capogruppo di FdI Paolo Truzzu ha aggiunto che l’opposizione «è generosa e ha senso di responsabilità». Insomma, «c’è la disponibilità a ragionare per accelerare i tempi, ma non ragioniamo su aria fritta». Tradotto: non possono bastare solo risposte sul fondo unico degli enti locali, il centrodestra le chiede anche sul fronte delle scelte strategiche sui trasporti, sull’agricoltura, sull’istruzione e sulle emergenze della sanità.
L’assessore al Bilancio Giuseppe Meloni ha raccolto l’appello: «Lo faccio mio:
su diversi temi potremo trovare intese che consentano all'Aula di procedere speditamente e arrivare ad approvazion e». Quindi, «l’auspicio è di arrivare, nelle prossime ore e giorni, a un’intesa di massima per stabilire tempi e modi con soluzioni condivise per un via libera alla manovra quanto prima».