Il bando sul pattugliamento stradale nell’ambito della campagna antincendio non voleva essere discriminante verso il mondo del volontariato.

L’ha ribadito oggi a margine di una seduta della commissione Governo del territorio l’assessore all’Ambiente Gianni Lampis: “Negli ultimi tre anni la Giunta ha sempre dato ascolto alle istanze provenienti dal mondo del volontariato, non c’era alcuna intenzione di privatizzare il sistema della macchina regionale, ma solo di voler creare un servizio in più a tutela della pubblica incolumità”.

Come sarà modificata la norma in Consiglio regionale? “Le associazioni di volontariato di Protezione civile e le compagnie barracellari hanno dichiarato di essere pronte a svolgere il servizio di pattugliamento stradale, servizio integrativo rispetto a quello da loro ordinariamente svolto, per questi motivi la norma andrà a suggellare questa collaborazione”.

Quanto alle critiche al bando arrivate dalle opposizioni ma anche da parti della maggioranza: “La norma da cui deriva il bando è stata approvata dal Consiglio regionale a larga maggioranza, noi abbiamo dato seguito a una disposizione di legge, consapevoli del ruolo della Giunta, essere esecutori delle leggi che approva il Consiglio”.

Ro. Mu. 

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