Con 224 voti a favore e 201 contrari, la Camera degli Stati Uniti ha approvato la riforma fiscale voluta dal presidente Donald Trump, al quale non resta che apporre la sua firma.

Si tratta della prima grande vittoria legislativa da quando è arrivato alla Casa Bianca.

"Oggi il Congresso ha approvato un progetto di legge di riforma fiscale che avviene una volta in una generazione. È il finale di un lungo viaggio per offrire un grande sgravio fiscale al popolo statunitense", ha detto lo speaker della Camera, Paul Ryan.

I FESTEGGIAMENTI - Per festeggiare il successo politico, il presidente americano ha chiesto al segretario per la Casa e dello sviluppo urbano Ben Carson di recitare una preghiera.

Legato alla Chiesa cristiana avventista del Settimo giorno, Carson ha ringraziato Dio "per un presidente e per dei membri di governo che sono coraggiosi e che sono disposti ad affrontare i venti delle polemiche per fornire un futuro migliore a coloro che verranno".

"Speriamo che questa unità si diffonda anche al di là delle linee del partito, in modo che le persone riconoscano che abbiamo una nazione che merita di essere salvata e che le nazioni divise contro se stesse non possono stare in piedi", ha continuato Carson, che ha chiuso chiedendo a Dio di concedere ai leader "uno spirito di gratitudine, compassione e buon senso" e "la saggezza per poter guidare questa grande nazione".

Mani giunte, occhi chiusi e testa china, Trump ha ascoltato la preghiera in raccoglimento, invitando anche la stampa a rimanere.

"Avete bisogno della preghiera più di me, penso. Forse una buona preghiera e saranno onesti. Ben, è possibile?", ha scherzato Trump.

(Unioneonline/D)

L'APPROVAZIONE DEL SENATO:

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