Twitter premia la dipendente che dormiva con il sacco a pelo in ufficio, Esther Crawford diventa manager
La donna era stata ritratta in uno scatto virale mentre riposava in un sacco a pelo in azienda nei giorni in cui era stata acquisita da Elon MuskPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Esther Crawford è la nuova Director of Product Management a Twitter.
La carriera della donna ha avuto un balzo dopo che, sullo stesso social, la donna aveva pubblicato una sua foto che la ritraeva avvolta in un sacco a pelo, addormentata sul pavimento dell’ufficio.
«Quando il tuo team sta lavorando al massimo per raggiungere un obbiettivo qualche volta #DormiDoveLavori», aveva commentato lei. La sua dedizione al lavoro – aspramente criticata sul web dagli utenti che le hanno dato della “venduta” – è stata invece apprezzata dal nuovo patron della piattaforma, Elon Musk, che l’ha promossa affidandole una carica di altissimo livello.
Sul suo sito esthercrawford.com descrive così il suo nuovo lavoro: «Ciao, sono Esther Crawford. Sono un Direttore della gestione del prodotto su Twitter. Attualmente mi occupo di diversificare le entrate, oltre a quelle degli annunci. Twitter ha acquisito la mia startup Squad nel dicembre 2020. Nei fine settimana probabilmente mi troverai a fare escursioni, partecipare a un festival musicale o uscire con la mia famiglia. Sei un giornalista? Ecco le mie foto che puoi usare».
L’identikit, non privo di ironia, dipinge la figura della donna – una tra le pochissime nella cerchia di Musk – che ha lavorato allo sviluppo di Twitter Blue, l’abbonamento che consente agli utenti di ricevere la “famosa” spunta che certifica il profilo.
Dopo la bufera scatenatasi sulla rete, la Crawford ha commentato ulteriormente la foto che l’ha resa tanto famosa quanto ben voluta e stimata dal suo capo: «Amo la mia famiglia e sono sono grata del fatto che tutti loro capiscano che ci sono momenti in cui devo dare di più per raggiungere un obbiettivo lavorativo. Non è un impiego facile, il mio. Sono fortunata a fare questo lavoro con alcune delle persone più competenti nel settore della tecnologia».
(Unioneonline/v.f.)