Continuano le tensioni tra Corea del Nord e Stati Uniti.

Kim Jong-un minaccia gli americani di essere pronto a passare al "controattacco" in caso di nuove sanzioni. "Gli Usa dovranno essere considerati totalmente responsabili per le catastrofiche conseguenze che ne deriveranno".

Lo ha annunciato il dittatore nordcoreano attraverso una dichiarazione del ministero degli Esteri divulgata dall'agenzia Kcna.

"Sotto la guida di Donald Trump - aggiunge Kim - gli Stati Uniti sono diventati più incoscienti e non lasciano alla Corea del Nord altra scelta se non quella di rafforzare la potenza nucleare dello Stato".

Pyongyang ha voluto inoltre ricordare che la Repubblica democratica popolare possiede la CBM, bomba atomica e bomba a idrogeno, fatta detonare nei giorni scorsi nel sottosuolo.

GLI USA SI MUOVONO - Intanto gli Stati Uniti hanno fatto circolare una bozza in cui chiedono al Consiglio di Sicurezza dell'Onu di imporre un embargo sul petrolio alla Corea del Nord, di vietare le esportazioni tessili e l'assunzione di lavoratori nordcoreani, oltre al congelamento dei beni e il divieto di viaggio al leader Kim Jong-un.

Il Consiglio dovrebbe votare la risoluzione lunedì ma trova ancora resistenze da parte di Cina e Russia. Per essere approvato il testo necessita di almeno nove voti favorevoli e nessun veto da parte di Usa, Regno Unito, Francia, Russia e Cina.

(Redazione Online/P)

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