Spari a Utrecht, tre morti: arrestato il killer
La polizia parla di "terrorismo". I media: "Dietro il gesto motivi familiari"Sparatoria a Utrecht, a bordo di un tram. Il bilancio provvisorio è di tre morti e di 5 feriti.
Stando alle prime informazioni un uomo ha aperto il fuoco all'impazzata contro i passeggeri, all'altezza di Oktoberplein, per poi darsi alla fuga. Il tutto intorno alle 10.45.
La zona è stata completamente isolata, per consentire l'intervento delle forze dell'ordine e anche delle squadre antiterrorismo.
Dopo gli spari, la polizia ha dato il via a una gigantesca caccia all'uomo.
Il sospetto, identificato come Gökman Tanis, 37 anni, nato in Turchia, è stato individuato in un palazzo, circondato dalle forze dell'ordine, è stato arrestato.
Il 37enne - secondo i media locali - avrebbe aperto il fuoco contro una persona per "motivi familiari" e poi colpito altri che cercavano di aiutarla.
Gli investigatori, invece, seguono ancora la pista terroristica. "L'indagine sulla sparatoria a 24 Oktoberplein a Utrecht è in corso. In questo ambito prendiamo in considerazione anche un eventuale movente terroristico", ha fatto sapere su Twitter.
Il sospetto di recente è stato accusato di stupro e nel 2013 di tentato omicidio con arma da fuoco. Lo hanno riferito i media olandesi, elencando anche altre accuse rivolte negli anni recenti a Tanis, tra cui tentato furto, taccheggio, insulti e minacce ad agenti delle forze dell'ordine anche sputando loro in faccia, guida in stato di ubriachezza. Nella sparatoria sono state uccise tre persone.
(Unioneonline/M-l.f.)