Spacciava giochi erotici per terapie innovative: urologo nei guai
Tra le denunce quelle di due ragazzi minorenni. L’uomo ora rischia sino a 60 anni di carcere
Avrebbe abusato di ragazzi minorenni – suoi pazienti – usando su di loro dei sex-toys che spacciava come terapia.
Per questo motivo è stato arrestato un urologo di New York. Il 55enne, che in precedenza lavorava al NewYork-Presbyterian Weill Cornell Medical Center e alla Northwell Health, è gia' stato citato in giudizio da sette pazienti per presunti abusi sessuali. Ma ora si sono aggiunte le accuse dei due minori. Secondo gli atti depositati in un tribunale federale di Manhattan, gli episodi si sarebbero verficati quando era da solo con loro in ambulatorio.
Le violenze con il pretesto di cure mediche sarebbero durate per almeno cinque anni, dal 2015 al 2019. Entrambi i ragazzi minorenni che lo accusano venivano da un altro stato per i loro appuntamenti. L'uomo – se verrà condannato per tutti i capi di imputazione – rischia fino a 60 anni di carcere.
(Unioneonline/v.f.)
