La giustizia federale ha bloccato temporaneamente la legge sull’aborto del Texas, quella che impedisce che l’interruzione di gravidanza avvenga dopo la sesta settimana anche nei casi di stupro e incesto. 

Secondo quanto stabilito dal giudice Robert Pitman, i medici possono quindi tornare a praticare l'aborto senza il timore di essere denunciati.

L'amministrazione Biden era ricorsa contro la norma e la decisione di Pitman rappresenta una vittoria, anche se temporanea in quanto il Texas ha già annunciato che presenterà appello.

(Unioneonline/s.s.)

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