Un calvario lungo due anni, che avrebbe stroncato la resistenza di un toro.

Non quella di Sophie Houghton-Hinks, una 19enne britannica del Dorset, che ha resistito fino alla vittoria e - con una forza fuori dal comune - alla fine ha trionfato, sopravvivendo a una meningite e ben sei tumori.

A dare spazio all'incredibile vicenda è la stampa d'Oltremanica.

Tutto inizia nel 2016 quando, a causa di un collasso la ragazza - ancora minorenne - scopre di avere un'insufficienza epatica e viene sottoposta a un trapianto di fegato.

È solo l'inizio, perché poche settimane dopo la ragazza inizia a sentirsi poco bene e le viene diagnosticata una meningite virale.

Superata quella, scopre di aver sviluppato ben sei tumori, forse a causa delle medicine che ha preso per impedire al suo organismo di rigettare il trapianto al fegato, sostengono i media britannici.

Alla gola, ai polmoni, al fegato, alla milza, all'addome e al cervello: dopo sei mesi di chemioterapia a Londra la 19enne sta bene, i tumori sono in remissione e Sophie ora vive ogni momento della sua vita come se fosse l'ultimo, come se fosse un regalo inaspettato: "La vita è una cosa molto preziosa, va vissuta al meglio", è il consiglio che si sente di dare a chi si trova nella sua situazione.

Era una ballerina e amava lo sport Sophie, prima del calvario. Il nostro augurio è che possa tornare in pista, e vivere al meglio quel dono prezioso che è la vita.

(Unioneonline/L)
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