Il diamante più grande mai rinvenuto nella Sierra Leone, da 709 carati, è stato venduto per 6,5 milioni di dollari.

Ad aggiudicarselo - in un'asta a New York - il gioielliere, e miliardario britannico, Laurence Graff.

La pietra è stata ribattezzata "diamante della pace": il simbolo contrario di quei diamanti insanguinati al centro della guerra civile scoppiata per il controllo dei preziosi, tra gli anni Novanta e i Duemila.

Quasi 4 milioni di dollari saranno utilizzati per costruire infrastrutture nel piccolo villaggio in cui è stata trovata, a Koryardu, dove mancano scuole e ospedali.

"Ho deciso di consegnare il diamante allo Stato perché sono fedele alla nazione e sono felice di come siano andate le negoziazioni a cui ho preso parte" ha detto Momoh, il pastore cristiano che ha trovato la pietra.

Un gesto che simbolicamente si spera possa spingere i trafficanti a regolarizzare la vendita e offrire vantaggio anche al Paese tra i più poveri dell'Africa.

(Redazione Online/D)
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