La polizia israeliana ha annunciato di aver arrestato sette ragazzi, tutti minorenni, sospettati di essere coinvolti nello stupro di gruppo in un albergo di Eilat denunciato da una giovane di 16 anni e che ha suscitato un'ondata di sdegno e molte manifestazioni di protesta in tutto il Paese. A oggi, sono in tutto 11 le persone arrestate in connessione con i fatti e gli investigatori ritengono che il numero dei responsabili sia probabilmente a doppia cifra.

Il caso ha suscitato una forte reazione in Israele sia da parte della leadership politica sia dalla gente quando si sono appresi i fatti. In particolare che ci fosse in attesa una fila di persone davanti la stanza della ragazza, ubriaca, e che nessuno sia intervenuto per fermare la violenza. Oggi in tutto il Paese alle 12 (ora locale) è iniziato uno sciopero nazionale, con picchetti nelle strade, in protesta contro la violenza sulle donne a cui hanno aderito molte organizzazioni nazionali tra cui l'Agenzia ebraica.

(Unioneonline/F)
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