È di 35 morti e di oltre 80 feriti il bilancio del del duplice attacco suicida di questa mattina a Baghdad, dove due kamikaze si sono fatti saltare in una strada affollata nella zona di piazza Tayaran.

Dopo anni di violenza settaria, gli attacchi suicida erano diventati piuttosto rari nella capitale irachena e quello odierno è il primo nonché il più sanguinoso dal giugno 2019. Per il momento l'attacco non è stato rivendicato.

Nella stessa piazza Tayyaran, luogo dell'attentato odierno, era stato compiuto nel 2018 un altro attacco suicida costato allora la vita a 31 persone.

LA RICOSTRUZIONE - Una serie di video e di testimonianze apparse nelle ultime ore sui social network e trasmesse dai media iracheni chiarisono la dinamica del duplice attacco. Gli attentatori suicidi sono stati due. Il primo si è fatto esplodere su un lato di piazza Tayyaran (piazza dell'Aviazione), dove sorge tra l'altro un vasto e affollato mercato popolare. Di questa prima esplosione non ci sono immagini in diretta, ma alcuni filmati mostrano la scena di panico tra le bancarelle del mercato dopo che i passanti e i commercianti hanno sentito il boato della prima deflagrazione.

Il secondo attentatore, identificato dagli agenti di polizia, è scappato su un lato della piazza, in direzione di Bab Sharqi (Porta orientale) e dopo una breve corsa è stato fermato e bloccato a terra. A quel punto, quando una decina di persone tra agenti e altre persone non identificate gli erano addosso, ha azionato la cintura esplosiva. Questa seconda esplosione è stata ripresa con i telefoni cellulari chiaramente da alcuni passanti e da altre persone affacciate dalle finestre dei palazzi di quel lato di Piazza Tayyaran. Dopo l'esplosione a terra rimangono numerosi corpi, alcuni dei quali senza vita e dilaniati. Altre persone rimangono a terra ferite. Si sentono urla di colpi di arma da fuoco sparati in aria.

(Unioneonline/v.l.)
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