Russia, crollano due ponti al passaggio dei treni: 7 morti e decine di feriti
Mosca indaga per terrorismo, «il crollo in seguito a forti esplosioni»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due ponti nelle regioni russe di Bryansk e Kursk sono crollati nella notte mentre erano attraversati da treni. Almeno sette i morti. Per il Comitato investigativo russo i crolli sono da imputarsi a esplosioni che vengono indagate come "atti di terrorismo" dalle autorità moscovite.
Il primo a crollare è stato ieri sera il ponte ferroviario nel distretto di Vygonichi, nella regione di Bryansk, facendo deragliare un treno passeggeri in viaggio da Klimov a Mosca. In questo episodio sono morte sette persone e altre 69 sono rimaste ferite, come ha affermato il governatore dell'oblast di Bryansk, Aleksandr Bogomaz, che ha aggiunto che il ponte è crollato in seguito a un'esplosione.
Il secondo è un ponte ferroviario crollato nel Kursk in tarda serata mentre un treno merci lo percorreva nel distretto di Zheleznogorsk. Secondo il governatore ad interim della regione di Kursk, Aleksandr Khinshtein, come riporta Interfax, una sezione del treno è caduta sull'autostrada, uno dei macchinisti ha riportato ferite alle gambe e l'intera squadra di macchinisti è stata trasportata d'urgenza in ospedale.
Il presidente russo Vladimir Putin è stato tenuto informato sulle esplosioni che hanno causato il crollo, dichiara il Cremlino: «Per tutta la notte, il presidente ha ricevuto segnalazioni dall'Fsb e dal ministero delle Emergenze sull'incidente che ha coinvolto treni nelle regioni di Kursk e Bryansk».
(Unioneonline/v.l.)