Rinchiuso in un armadio senza cibo né acqua: bimbo di sei anni muore di fame
Il piccolo, malnutrito e disidratato, era ridotto pelle e ossa. I suoi aguzzini rischiano la pena di mortePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quando gli inquirenti lo hanno trovato, morto, pesava solo otto chili ed era pieno di lividi ed escoriazioni.
Deshaun Martinez, sei anni, secondo l'autopsia è morto di fame dopo essere stato maltrattato e rinchiuso in un armadio da chi doveva prendersi cura di lui. La storia drammatica arriva dall'Arizona, negli Stati Uniti.
È stata la nonna del ragazzo ad avvisare la polizia, dopo aver trovato suo nipote privo di sensi. Avvertiti, i sanitari non sono riusciti a rianimarlo.
"Nostro figlio aveva problemi di salute", si sono difesi i genitori. Poi però hanno confessato: avevano rinchiuso Deshaun e suo fratello maggiore in un armadio, 16 ore al giorno per un mese, prima della sua morte. Li hanno anche privati del cibo. Perché? Per "punizione".
Madre, padre e nonna sono stati arrestati e accusati di omicidio di primo grado, reclusione forzata e abusi su minori. Si dichiarano tutti non colpevoli.
Ora i pubblici ministeri dell'Arizona hanno tempo fino alla fine di luglio per decidere se applicare la pena di morte, ancora in vigore in Arizona. I fratelli del piccolo, intanto, sono stati affidati ai servizi sociali.
(Unioneonline/D)