È stato rilasciato Yuri Guaiana, ex segretario dell'associazione radicale Certi Diritti, arrestato oggi a Mosca.

Lo annuncia Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri, in un tweet.

Guaiana era stato fermato in Russia dopo che si era recato alla procura generale della capitale per consegnare le firme raccolte con la campagna "All Out", nata per chiedere l'apertura di un'indagine sulle presunte persecuzioni degli omosessuali in Cecenia.

Lo aveva scritto su Facebook Marco Cappato.

Secondo quanto si è appreso, insieme a Guaiana erano stati arrestati altri quattro attivisti.

"Sto bene - aveva detto lui stesso dal carcere - sono in una stanza con altri quattro attivisti russi e un poliziotto. Ogni tanto vengono a farci domande e chiedere documenti, in particolare a me per il visto, non sappiamo cosa succederà". "Non abbiamo ancora mangiato, non ci hanno portato nemmeno un bicchiere d'acqua".

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