Dal primo gennaio 2017 la Finlandia è il primo Paese europeo a sperimentare il reddito di cittadinanza.

Si tratta di uno "stipendio" di 560 euro, che finirà ogni fine mese nelle tasche di chi non ha un lavoro, senza vincoli sull'utilizzo. Saranno in duemila, in questa prima fase, i disoccupati che riceveranno il denaro, sorteggiati a caso.

Il tentativo, che durerà due anni, vuole ridurre la povertà ma anche incentivare l'occupazione. Chi trova un lavoro infatti continuerà ad avere l'assegno dallo Stato: un modo per non far "impigrire" chi gode di questo beneficio.

In Finlandia, con i suoi 5,5 milioni di abitanti, la disoccupazione è all'8 per cento.
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