Tre minori palestinesi di età compresa tra i 12 e i 14 anni sono stati uccisi ieri sera in un raid dell'aviazione israeliana che ha colpito la Striscia di Gaza e in particolare la città di Khan Younis.

Lo ha reso noto l'agenzia palestinese Wafa.

I corpi delle tre vittime sono stati estratti dai soccorritori intervenuti sul posto dopo l'attacco.

Si trovavano vicino alla recinzione che separa Israele e la Striscia.

L'esercito dello Stato ebraico ha affermato di aver eseguito il raid aereo per impedire ai tre ragazzini di danneggiare la barriera di sicurezza.

Secondo le forze armate di Tel Aviv, infatti, i minorenni stavano "piazzando degli esplosivi artigianali".

Sale così a 2016 il bilancio dei palestinesi uccisi negli scontri con l'esercito israeliano. L'ondata di violenza è cominciata lo scorso 30 marzo, quando Hamas ha dato il via alla "marcia per il ritorno".

Durante gli scontri degli ultimi sette mesi è morto anche un soldato israeliano.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata