Partite truccate in Spagna: arrestati diversi calciatori fra cui un ex Real
Raul Bravo, secondo gli inquirenti, era a capo dell'organizzazione criminale. Le giocate anomale venivano effettuate dall'Ucraina
La Liga è nel caos.
Alcuni giocatori iberici, fra cui l'ex Real Madrid Raul Bravo, sono stati arrestati in mattinata dalla polizia spagnola. La lista degli indagati è illustre: oltre al madrileno ci sono Samuel Sainz (attaccante del Getafe), Inigo Lopez (centrale del Deportivo La Coruna) e Ausustin Lasaosa (presidente dell'Huesca). L'accusa è quella di associazione a delinquere e corruzione.
Gli addetti ai lavori prima citati avrebbero truccato diversi match del campionato fra cui Huesca-Gymnastic del 28 maggio 2018. Gli ospiti erano in piena lotta retrocessione mentre i padroni di casa già promossi: risultato finale 0-1 con un flusso di scommesse sulla gara a dir poco anomalo.
Le giocate provenivano dall'Ucraina, ma venivano comandate da un'organizzazione criminale ben precisa capitanata, e gestita secondo gli inquirenti, proprio da Raul Bravo. Quest'ultimo ha giocato con "Les Merengues" dal 2001 al 2007 con una brevissima parentesi al Leeds nel mezzo.
In carriera ha vinto due campionati spagnoli, una Supercoppa, una Champions League, una Supercoppa Europea e un'Intercontinentale. Ha giocato con la Nazionale ben 14 volte.
(Unioneonline/M)
