La polizia pakistana ha liberato 24 persone che erano state tenute in ostaggio da una banda di trafficanti di organi nella città di Rawalpindi.

I tre malviventi avevano sequestrato uomini e donne per mesi, con l'intenzione di operarli e sottrarre loro uno dei due reni, prima che le forze dell'ordine intervenissero e li arrestassero.

Secondo le testimonianze degli "ostaggi" - che negano di essere complici dei criminali - i trafficanti avevano promesso loro un pagamento di circa 300mila rupie (2.300 euro).

Sulle persone rapite erano già stati effettuati alcuni test medici in un ospedale della zona per verificare il corretto funzionamento degli organi da rivendere.

La banda dovrà ora rispondere delle accuse di trapianto illegale e traffico di organi.
© Riproduzione riservata