Si sarebbe tolto la vita Steve Stephens, il 37enne di Cleveland ricercato in 4 stati Usa per aver sparato e ucciso un anziano pubblicando il video dell'esecuzione su Facebook.

Il suicidio, riferiscono i media Usa, è avvenuto dopo un "breve inseguimento" in auto con la polizia.

Interrotta dunque la gigantesca caccia all'uomo innescatasi tra Ohio, Pennsylvania, Indiana, Michigan e New York.

Sulla vicenda è intervenuto anche il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, anche alla luce delle polemiche per la tardiva cancellazione dal sociale del filmato dell'omicidio.

Il numero uno di Menlo Park ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia della vittima, il 72enne Robert Godwin, assicurando che la sua compagnia "farà tutto il possibile perché non si ripeta la pubblicazione di fatti come quello di Cleveland".
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