Supera i 48 milioni il numero di contagi da coronavirus nel mondo. Quasi 1,25 milioni le vittime.

Sono i dati dell'università americana Johns Hopkins secondo i quali il Paese più colpito in assoluto dalla pandemia sono gli Stati Uniti che fanno registrare quasi 9,5 milioni di casi e oltre 233 mila morti. Seguono l'India e il Brasile.

Anche la Serbia tocca un nuovo record: per la prima volta dall'inizio dell'epidemia il numero giornaliero dei casi ha superato quota 2mila. Nelle ultime 24 ore, riferiscono i responsabili sanitari, le infezioni sono state 2.412 su 12.617 test effettuati.

Quasi la metà dei nuovi casi si è registrata nella capitale Belgrado, che resta il focolaio principale nel Paese.

Da ieri i decessi sono stati sei, che portano a 850 il numero delle vittime, mentre il totale dei contagi è ad oggi di 53.495.

Anche il patriarca della chiesa ortodossa serba è risultato positivo. Irinej, 90 anni, non ha sintomi, sta bene, ma è stato ricoverato in ospedale a scopo precauzionale anche a causa della sua età avanzata.

(Unioneonline/s.s.)
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