Non uno ma ben due i detriti spaziali in caduta libera verso la Terra.

Al satellite Erbs della Nasa si è aggiunto anche un frammento del razzo americano Delta 2, lanciato il 21 novembre 2000 dalla base californiana di Vandenberg. Il dispositivo aveva portato in orbita il satellite scientifico per l'osservazione della Terra Eo1 (Earth Observing-1) della Nasa, il satellite argentino Sc-C (Satelite de Aplicanciones Cientificas-C) e il nanosatellite svedese Munin.

Secondo i calcoli, in continuo aggiornamento, l'impatto nell'atmosfera di Erbs è previsto alle 4.49 italiane del 9 gennaio (con un margine di più o meno 13 ore), mentre il frammento del razzo Delta 2 è atteso alle 20.45 dell'8 gennaio (con un margine di più o meno 11 ore).

I dati sono stati forniti dall'azienda californiana Aerospace Corporation, il cui centro di ricerca dagli anni '50 esercita – grazie a fondi governativi – la sorveglianza di tutti gli aspetti delle missioni spaziali militari, civili e commerciali.

(Unioneonline/v.f.)

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