Aggressione ai danni di due donne iraniane “colpevoli” di non indossare il velo.

Le due vittime erano all'interno di un alimentari a Shandiz, nel nord est del Paese, quando sono state avvicinate da un uomo che improvvisamente ha afferrato una confezione di yogurt da uno scaffale e lo ha svuotato sulle loro teste.

Nel video, filmato dalle telecamere a circuito chiuso del negozio e diventato virale, si vede il proprietario del negozio e un altro cliente intervenire a difesa delle due donne, cacciando l'assalitore.

L'uomo, scrive l'agenzia di stampa Miran, è stato arrestato per disturbo dell'ordine pubblico, ma la magistratura iraniana ha ordinato il fermo anche delle vittime: accusate di aver mostrato i capelli in pubblico, gesto considerato illegale nel Paese.

L'agenzia Miran riferisce che sono stati emessi "avvisi necessari" al proprietario del negozio per garantire il rispetto della legge.

Gli arresti fanno seguito a mesi di proteste per chiedere la fine dell'obbligo di indossare l'hijab dopo la morte di Mahsa Amini, la 22enne arrestata dalla polizia morale di Teheran perché, secondo le autorità, indossava il velo "in modo improprio", e morta durante la detenzione.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata