Il nuovo gioco degli adolescenti, sfidare la vita senza motivo. O almeno così sembra.

Una ragazza di 15 anni, Karina Bayumukhambetova, è stata investita da un treno merci a Orsk, in Russia, mentre si scattava un selfie estremo sui binari.

L'autista l'ha anche vista e ha tirato il fredo d'emergenza, ma non in tempo da evitare il tremendo impatto costato la vita alla giovane. Con lei c'era una ragazzo, che è riuscito a saltare e a salvarsi qualche istante prima dell'arrivo del convoglio.

Lei no. "Non avere paura di nulla della vita", gli aveva detto poco prima.

Il corpo della giovane è stato "tagliato in mille pezzi", ha riferito l'autista del treno, sotto choc.

Una morte che ha portato alla ribalta la richiesta di maggiori controlli per aumentare la sicurezza dei giovani russi, molto attratti da giochi che spesso e volentieri finiscono per diventare fatali.

"Vi chiedo di prestare nuovamente la vostra attenzione e di avvertire i vostri figli ricordando loro che le ferrovie sono pericolose. Non si gioca, non si fanno selfie in luoghi pericolosi, i bambini e gli adolescenti stanno ignorando i segnali di pericolo piazzati sui binari", è l'appello lanciato da un ispettore di polizia.

"I ragazzi devono essere in grado di dire no quando qualcosa è rischioso per la loro vita e la loro salute. Inoltre, i genitori devono sapere dove sono i loro figli e con chi passano il tempo", ha affermato la responsabile delle politiche sociali di Orsk.

(Unioneonline/L)
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