Non c'è pace fino in fondo in casa Windsor, neppure in occasione della giornata che suggellerà il mese prossimo l'ultimo record di longevità di Elisabetta II: il suo 70esimo anniversario sul trono.

L'ultima fibrillazione è stata innescata dall'annuncio che né il principe Andrea, terzogenito della regina, né i nipoti ribelli Harry e Meghan, saranno fra i reali che a inizio giugno si affacceranno dal balcone di Buckingham Palace a suggellare le celebrazioni clou del Giubileo di Platino di Sua Maestà.

La decisione è stata comunicata da una fonte di palazzo, la quale ha spiegato come “dopo attenta riflessione” la 96enne sovrana in persona abbia stabilito che alla parata speciale di 'trooping the colour' 2022 potranno essere al suo fianco, a salutare i sudditi dall'alto, soltanto i membri della dinastia in servizio ufficiale di rappresentanza “lavorativa” per conto della corona.

Una indicazione di protocollo dietro la quale si realizza il risultato di escludere - per ragioni d'imbarazzo o di opportunità - tre figure ben precise: Andrea, tagliato fuori da ogni incarico o titolo pubblico in seguito al coinvolgimento nei sospetti dello scandalo sessuale legato alla figura del defunto faccendiere americano Jeffrey Epstein; nonché Harry e Meghan, che si sono sottratti di loro volontà allo status di membri senior della Royal Family sulla scia del traumatico strappo del 2020 e del trasferimento in pianta stabile negli Usa.

Eppure pochi giorni fa il Guardian scriveva che i duchi ribelli erano stati invitati, conseguenza diretta del loro viaggio – il primo assieme dallo strappo – in Gran Bretagna con visita alla regina.

LA REAZIONE DEI DUCHI RIBELLI – Poi c’è stata la correzione di rotta, a cui gli interessati hanno reagito evitando ogni polemica pubblica e facendo sapere attraverso una portavoce che ai festeggiamenti loro ci saranno, sebbene senz'affaccio.

"Il Principe Harry e Meghan, Duca e Duchessa di Sussex, sono entusiasti e onorati di partecipare alle celebrazioni del Giubileo di Platino della Regina”, ha comunicato per iscritto la portavoce, precisando che la coppia porterà con sé pure i due attesissimi figlioletti: Archie, 3 anni, che manca nel Regno Unito fin dal trasloco in America di quasi due anni e mezzo fa, e Lilibet Diana (detta Lili in famiglia), di appena 11 mesi, che è nata in California e che la bisnonna Elisabetta, il nonno Carlo e il resto della famiglia reale non hanno finora mai incontrato.

RICUCITURA SOLO PARZIALE – Una scelta distensiva, indizio di una ricucitura in corso dopo la fuga. Ma solo parziale, visto che il parterre del 2 giugno sarà riservato sulla balconata a Sua Maestà, con accanto l'erede al trono Carlo, la consorte Camilla e - a scalare - i duchi di Cambridge, William e Kate con i loro tre figli, nonché i principi Anna ed Edoardo, seconda e quartogenito della regina, con marito e moglie. 

(Unioneonline/L)

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