Alexey Navalny svanito nel nulla da sei giorni, i funzionari del carcere in cui era detenuto dicono che è stato trasferito, ma non si sa dove.

La portavoce del principale oppositore di Putin è preoccupata per la sorte di Navalny, che oggi non è comparso all’udienza di un processo a cui avrebbe dovuto partecipare in videoconferenza dal carcere.

«Questo è il sesto giorno che non sappiamo dove sia o cosa gli stia succedendo». I funzionari della colonia penale IK-6, dove Navalny è detenuto, «ci prendono in giro». Inizialmente avevano parlato di presunti problemi alla rete elettrica. L’8 dicembre uno dei legali del dissidente è rimasto tutto il giorno davanti al carcere senza riuscire a vederlo. Oggi i funzionari della colonia penale hanno detto all’avvocato che Navalny «non è più nei nostri elenchi», ma «si rifiutano di dire dove è stato trasferito».

Navalny ad agosto è stato condannato a 19 anni con accuse di estremismo di chiara matrice politica. Potrebbe essere stato trasferito in un carcere di massima sicurezza, ma la scarsa trasparenza delle autorità russe fa temere il peggio ai legali del dissidente.

(Unioneonline/L)

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