È morta dopo aver bevuto troppo alcol nel primo giorno di vacanza a Fuerteventura, nelle Canarie.

Paula Bishop, così si chiamava la donna britannica di 37 anni che è stata ritrovata senza vita a causa di un'intossicazione dovuta all'enorme quantità di sostanze alcoliche ingerite.

Nel sangue aveva infatti 8 volte il limite consentito in Spagna.

A rinvenire il suo corpo il marito, che ha raccontato ai tabloid inglesi i contorni della vicenda: "L'ho vista bere alcune birre piccole, due bicchieri di vino e quattro caffé irlandesi prima di andare a letto: non mi sembrava ubriaca, stava in piedi da sola".

Quello che non sapeva lui, però, è che sua moglie aveva bevuto molto anche nel pomeriggio. E, quando nella notte si è reso conto del malore era ormai troppo tardi: "Siamo andati a letto tra le 22 e le 23. Io ero molto stanco. L'ultimo ricordo di Paula che ho è lei che entra nella camera. Mi sono svegliato poco dopo la mezzanotte e l'ho trovata riversa sul pavimento... La sua morte è stata un vero choc per me".

Poi, l'uomo ha voluto lanciare un appello a tutti i vacanzieri che vogliono concedersi qualche goccetto in più: "Spero che la storia di mia moglie insegni qualcosa agli altri: quando viaggiate, e siete stanchi, ricordatevi che l'alcol può colpire più velocemente ed essere perciò fatale".

(Unioneonline/DC)
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