Sono oltre trecento i migranti centramericani che sono finalmente arrivati al confine con gli Stati Uniti.

Dopo settimane di viaggio, hanno toccato il cancello che separa la messicana Tijuana dall'americana San Diego, in California. E qualcuno di loro ha anche cercato di scavalcarlo.

Lo riferisce la Bbc, precisando che si tratta di una piccola parte della carovana di circa 5mila persone provenienti soprattutto da Honduras, Guatemala ed El Salvador.

Molti di loro, dicono i media, sono Lgbtq (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer) e hanno deciso di partire dopo settimane di abusi e discriminazioni subiti da abitanti locali e altri migranti.

Ora vogliono chiedere asilo negli Stati Uniti.

Intanto, come confermato dal Dipartimento per la Difesa, il ministro James Mattis andrà al confine per esaminare le truppe schierate. L'ordine, per loro, è uno solo: impedire l'ingresso nel Paese a chi non ha documenti.

(Unioneonline/D)

LE IMMAGINI:

Messico-Usa, oltre 300 migranti arrivati a Tijuana
Messico-Usa, oltre 300 migranti arrivati a Tijuana
Messico-Usa, oltre 300 migranti arrivati a Tijuana
Il gruppo faceva parte della carovana di circa 5mila persone provenienti da Honduras, Guatemala ed El Salvador
Il gruppo faceva parte della carovana di circa 5mila persone provenienti da Honduras, Guatemala ed El Salvador
Il gruppo faceva parte della carovana di circa 5mila persone provenienti da Honduras, Guatemala ed El Salvador
Molte persone sono Lgbtq
Molte persone sono Lgbtq
Molte persone sono Lgbtq
Hanno deciso di partire dopo settimane di abusi e discriminazioni
Hanno deciso di partire dopo settimane di abusi e discriminazioni
Hanno deciso di partire dopo settimane di abusi e discriminazioni
Ora vogliono chiedere asilo negli Stati Uniti
Ora vogliono chiedere asilo negli Stati Uniti
Ora vogliono chiedere asilo negli Stati Uniti
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(Tutte le foto sono Ansa)
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