Melbourne, presa di ostaggi in nome dell'Isis: ucciso l'attentatore
L'ombra del terrore raggiunge anche l'Australia.
La città di Melbourne, precisamente, dove un sospetto ha ucciso un uomo e preso in ostaggio una donna al grido "Questo è per l'Isis e per al Qaeda!", prima di essere freddato dalla polizia.
In base a una prima ricostruzione, l'allarme è scattato all'interno di un palazzo del sobborgo di Brighton.
Qui un uomo armato si è asserragliato in un'abitazione, uccidendo una persona e tenendo un'inquilina prigioniera.
Le forze dell'ordine hanno fatto scattare un blitz e durante l'irruzione hanno aperto il fuoco contro il sospetto, liberando la donna, al termine di una sparatoria.
Durante l'azione, lo stesso attentatore - identificato come Yacqub Khayr, di origine somala - avrebbe chiamato una televisione locale, sostenendo di essere legato alla jihad.
Nelle ore successive è arrivata la rivendicazione dello Stato islamico.
