Attimi di panico in Sud America, dove un mega blackout ha colpito Argentina e Uruguay per ore. Ora però è tutto tornato alla normalità con i generatori che sono stati rimessi in funzione.

La corrente è venuta a mancare da ieri e ha creato disagi enormi a 48 milioni di persone, perché sono andati in titl anche la segnaletica stradale e dei sistemi di circolazione dei treni. Coinvolta non solo la capitale argentina Buenos Aires, ma anche le province di Santa Fe e San Luis e alcune aree del Brasile.

Il ministro dell'Energia argentino Gustavo Lopetegui ha dichiarato in conferenza stampa che il disagio è stato causato da un guasto al sistema di interconnessione (Sadi) tra le centrali idroelettriche di Yacretà e Salto Grande con i computer che hanno smesso di funzionare. Insomma nessun errore umano.

Tenuta in considerazione anche l'ipotesi di un attacco informatico: "Non ci sono ragioni chiare, ma stiamo analizzando tutti i dati per capire se ci siano responsabilità esterne. Lo sapremo tra quindici giorni".

Sulla stessa linea il presidente dell'Argentina Mauricio Macri: "Si tratta di un caso inedito, stiamo investigando".

(Unioneonline/M)
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