Ci potrebbe essere un'altra causa per la morte di Mariam Moustafa, la ragazza italiana di origine egiziana morta in seguito all'aggressione subita da un gruppo di bulle in Inghilterra, a Nottingham.

Acclarato il brutale pestaggio, spunta anche la pista della malasanità inglese.

La ragazza, infatti, soffriva di una patologia cardiaca per la quale era stata curata a Roma, ma avrebbe dovuto continuare a essere tenuta sotto controllo. In un video postato sui social aveva già denunciato di non ricevere cure e medicinali adeguati.

Inoltre, qualcosa non è andato proprio alla perfezione in seguito al pestaggio del 20 febbraio, quello che poi l'avrebbe portata alla morte dopo tre settimane di agonia.

I familiari hanno accusato i servizi ospedalieri inglesi per averla dimessa inizialmente con troppa fretta, sottovalutando la gravità delle sue condizioni.

Gli inquirenti della procura di Roma hanno acquisito la documentazione su Mariam all'ospedale Bambino Gesù di Roma, dove fu operata anni fa. E hanno chiesto alle autorità inglesi di trasmettere a piazzale Clodio gli atti dell'indagine, compresa la cartella clinica del ricovero effettuato a Nottingham.

Intanto proseguono le indagini per individuare i responsabili del pestaggio. Mariam era stata presa a calci e pugni mentre viaggiava su un bus da una baby gang tutta al femminile che, stando a quanto dicono i familiari, la tormentava da tempo.

(Unioneonline/L)

IL TERRORE SUL VOLTO DI MARIAM PRIMA DEL PESTAGGIO:

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