Libia, Onu: "Accordo per il cessate il fuoco permanente"
L'annuncio arriva da Ginevra dopo la riunione del Comitato militare congiuntoLe fazioni rivali in Libia hanno accettato di trasformare la tregua in un cessate il fuoco permanente.
Questo quanto riferito dall'Onu all'indomani della riunione a Ginevra, in Svizzera, a cui hanno partecipato entrambe le parti, il governo di accordo nazionale guidato da Fayez al Sarraj e le forze del generale Khalifa Haftar.
Il conflitto ha origini molto lontane che risalgono addirittura al 2014 quando il governo internazionalmente riconosciuto, basato sulla città orientale di Tobruch e sostenuto dalla Camera dei Rappresentanti e dall'Operazione Dignità di Haftar si scontrò con Tripoli. Successivamente subentrò un terzo incomodo, l'Isis.
Dal 2016 le Nazioni Unite portarono a Tripoli un nuovo esecutivo di Accordo Nazionale mai riconosciuto dal generale.
Ad inizio 2020 la Turchia ha inviato un vasto contingente di uomini e mezzi a supporto del governo.
(Unioneonline/M)