L'Agenzia della casa reale giapponese sta valutando la decisione della principessa Mako – nipote dell'attuale imperatore Naruhito – di non ricevere l'indennizzo governativo che le spetta di diritto dopo il matrimonio.

Nel caso in cui la proposta venisse accolta, si tratterebbe della prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale.

La principessa 29enne sta per convolare a nozze con il fidanzato borghese, suo coetaneo ed ex compagno di università, Kei Komuro, e per questo motivo perderà il titolo reale.

L'indennizzo – pari a circa 152 milioni di yen (1,17 milioni di euro) – è stato pensato per garantire “il mantenimento di una vita dignitosa” dopo l'allontanamento dalla famiglia reale.

La principessa ha fatto sapere che intende rifiutare l'indennità dopo le critiche sollevate dai media sul matrimonio a proposito di una disputa finanziaria che ha riguardato la madre di Komuro e il suo ex compagno, che avrebbe finanziato l'istruzione del giovane. Lo scorso aprile lo stesso Komuro - che sta studiando negli Stati Uniti per ottenere una specializzazione in legge - si era impegnato a restituire personalmente la somma di denaro.

Le nozze tra i due giovani erano state annunciate nel novembre 2017, ma pochi mesi dopo, nel febbraio 2018, la stessa principessa, tramite l'agenzia della Casa reale, si era trovata costretta a rettificare il programma, parlando della “mancanza di una adeguata preparazione per un evento di tale portata”.

Al termine del scorso anno, il principe Akishino, padre di Mako e fratello minore dell'attuale sovrano, si era detto favorevole al matrimonio della figlia primogenita, mettendo fine ai rinvii.

Entro il mese di ottobre la coppia dovrebbe sposarsi al Comune di Tokyo, dove – secondo le indiscrezioni – non sarà prevista una cerimonia solenne.

Dopo le nozze Mako lascerà la capitale e seguirà suo marito negli Usa. 

(Unioneonline/F)

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