La "Global Sumud Flotilla", composta da 44 imbarcazioni provenienti da diversi Paesi, aveva un solo obiettivo dichiarato: rompere simbolicamente e materialmente l’assedio di Gaza, portando aiuti umanitari via mare. Israele ha risposto mobilitando 16 navi militari e la sua unità di commando navale Shayetet 13, che nelle scorse ore ha abbordato circa 40 imbarcazioni.

Secondo le autorità israeliane, circa 400 persone sono attualmente sotto fermo, tra cui diversi parlamentari europei e italiani. Tra questi, l’eurodeputata di AVS Benedetta Scuderi e il senatore M5S Marco Croatti, entrambi prelevati dalla barca "Morgana" e portati nel porto di Ashdod, dove si trovano in un centro di identificazione temporaneo.

ATTIVISTI NEL CARCERE DI KETZIOT

Gli attivisti della Flotilla stanno per sbarcare nel porto israeliano di Ashdod dove vengono consegnati alla polizia: da lì saranno trasferiti con mezzi della polizia e del servizio penitenziario al grande carcere di Ketziot, nel Negev, a sud-ovest di BeerSheba, dove verranno presi in carico dal personale, secondo il piano messo a punto dalle autorità israeliane. Chi rifiuterà l'espulsione sarà processato da un tribunale speciale di funzionari degli Interni, e non da un tribunale ordinario, per ingresso illegale. Secondo il piano approvato dal capo della polizia Dany Levi, all'operazione prenderanno parte circa 600 agenti.

DALLA TURCHIA 45 BARCHE A SOSTEGNO DI FLOTILLA

Quarantacinque imbarcazioni civili sono partire da Arsuz, località nel sud est della Turchia a sud di Iskenderun, per il Mediterraneo orientale con lo scopo di "dare sostegno alla Global Sumud Flotilla". Lo riporta Sabah, pubblicando un video in cui si vedono decine di piccole imbarcazioni in mare con a bordo attivisti che sventolano bandiere turche e palestinesi.

SONO 40 GLI ITALIANI FERMATI

«Voglio darvi gli ultimi aggiornamenti: Israele ha conferma la conclusione delle operazioni della Marina in mare e comincia il trasferimento ad Ashdod. Il numero degli italiani fermati è ora di 40". Lo riferisce il ministro degli esteri Antonio Tajani

ATTIVISTI SULLE NAVI ISRAELIANE

«Dopo che le forze navali di occupazione israeliane hanno intercettato illegalmente le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla, un convoglio pacifico e non violento che trasportava cibo, latte in polvere, medicine e volontari da 47 paesi a Gaza, centinaia di partecipanti sono stati rapiti e, a quanto pare, portati a bordo della grande nave militare MSC Johannesburg». Così la Global Sumud Flotilla. «Gli avvocati di Adalah, che rappresentano i partecipanti alla flottiglia presso le autorità israeliane - spiega la Gsf - hanno ricevuto aggiornamenti minimi e non sono stati informati se i circa 443 volontari della flottiglia, prelevati con la forza dalle loro imbarcazioni, arriveranno ad Ashdod, dove si prevede che saranno processati in regime di detenzione illegale».

ISRAELE: «LA PROVOCAZIONE È FINITA»

«La provocazione di Hamas-Flotilla Sumud è finita. Nessuno degli yacht della Flotilla è riuscito nel suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva o di violare il legittimo blocco navale. Tutti i passeggeri sono sani e salvi. Stanno viaggiando sani e salvi verso Israele, da dove saranno espulsi in Europa. Un'ultima nave di questa provocazione rimane a distanza. Se si avvicinasse, anche il suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva e violare il blocco navale verrebbe impedito», scrive su X il ministero degli Esteri israeliano.

L’UNIONE EUROPEA: «CONDANNIAMO L’ATTACCO, IL DIRITTO UMANITARIO E MARITTIMO VA RISPETTATO» 

«Il diritto umanitario e marittimo internazionale va rispettato». Ad affermarlo è Eva Hrncirova, portavoce della Commissione Ue, durante il punta stampa su quanto accaduto nelle ultime ore alla Global Sumud Flotilla. «Ribadiamo la condanna a ogni attacco di droni o confisca, contro la Flotilla. Sosteniamo i suoi membri perché essenzialmente hanno il nostro stesso obiettivo: l'invio tempestivo di abbastanza aiuti a Gaza per fermare la sofferenza delle persone».
L’europa ha ribadisto sta seguendo «da vicino cosa sta accadendo nel Mediterraneo e la rotta della Flotilla. Riconsociamo le sfide nell'inviare aiuti umanitari a Gaza. Chiediamo costantemente l'accesso completo e non ostacolato degli aiuti a Gaza. Rispettiamo l'impegno umanitario di tutti coloro che sono a bordo della Flotilla: capiamo perfettamente che vogliano alzare l'attenzione su questo tema e hanno il diritto di farlo». 

IL LEADER DELLA CGIL: «LA FLOTILLA NASCE DAL DESERTO DELLA POLITICA» 

«Le donne e gli uomini che sono saliti su quelle barche per raggiungere Gaza lo hanno fatto perchè c'è stato un deserto di iniziativa politica. Non si può stare a guardare, non è accettabile. Sono state fatte le sanzioni contro Putin e su Netanyahu non è stato fatto nulla. Siamo idavanti al reale tentativo di cancellare il popolo palestinese». A dirlo è il leader della Cgil, Maurizio Landini. 

TAJANI: «SCUDERI E CROATTI SONO STATI IDENTIFICATI»

Il ministro degli Esteri ha comunicato che l'eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi e il senatore M5S Marco Croatti -  entrambi a bordo sulla barca Morgana - «sono stati tra i primi a essere trasferiti nel porto di Ashdod e «si trovano nel centro di identificazione e detenzione temporanea». e aggiunge che, invece, il parlamentare Arturo Scotto (Pd) e l'eurodeputata Annalisa Corrado (Pd) non sono stati identificati: «Hanno viaggiato su una nave, la Karma dell'Ong Arci, che si è distaccata dal convoglio della Flotilla e sono scesi al porto israeliano di Ashdod».
ISREALE: «PRESO IL CONTROLLO DI 40 IMBARCAZIONI, ALLE 13 AL PORTO» 

Le forze dell'unità di commando navale Shayetet 13 della Marina israeliana – si legge in una nota- hanno abbordato circa 40 delle 47 imbarcazioni della Global Sumud Flotilla. Quattro almeno sono bloccate in mare a causa di problemi tecnici, indipendenti dalle azioni militari, altre invece stanno continuando a navigare verso Gaza, ma sono monitorate a vista dalla marina militare israeliana. 

LA MIKENO AVREBBE RAGGIUNTO LE ACQUE DAVANTI A GAZA 

Secondo il tracker della Global Sumud Flotilla, l'imbarcazione Mikeno sarebbe riuscita a entrare nelle acque antistanti Gaza, ma al momento la situazione non è ben chiara, il tracker dà ancora la barca in navigazione, anche se la sua velocità è data a zero nodi.

MELONI: «IL WEEKEND LUNGO E LA RIVOLUZIONE NON STANNO INSIEME»

Giorgia Meloni si trova a Copenaghen per il vertice informale dei leader dell'Ue, che si occupa principalmente della situazione in Ucraina e sul fianco Est della Nato.
Parlando coni giornalisti, la premier ha ribadito che l’Italia farà «il possibile per portare a casa i nostri connazionali. Il ministero degli Esteri è in contatto con i legali della Flotilla».
«Continuo a ritenere», ha aggiunto, «che tutto questo non porti alcun beneficio al popolo della Palestina, in compenso mi pare di capire che porterà molti disagi al popolo italiano». E ai sindacati: «Mi sarei aspettata almeno su una questione che reputavano così importante, che non avessero indetto uno sciopero generale di venerdì. Il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme». 

TURCHIA: «DA ISRAELE UN ATTO DI TERRORISMO»

La Turchia accusa Israele di "atto di terrorismo" per l'intercettazione della Flotilla. «L'attacco delle forze israeliane in acque internazionali contro la flottiglia Global Sumud, che era in viaggio per consegnare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza, è un atto di terrorismo che costituisce la più grave violazione del diritto internazionale e mette in pericolo la vita di civili innocenti», ha affermato il ministero degli Esteri annunciando l’apertura di un’inchiesta.

CHI SONO GLI ITALIANI FERMATI 

Alle 8 erano 21 le imbarcazioni della Flotilla fermate e 23 quelle che hanno continuato la navigazione verso Gaza. Ecco chi sono alcuni degli italiani fermati dalle forze israeliane e su quali barche si trovavano. - ALL INN - Pietro Queirolo Palmas, Antonio La Piccirella e Simone Zambrin. - AURORA - Federico Frasca, Gonzalo Di Pretoro, Irene Soldati, Marco Orefice e Sara Masi - HIO - Lorenzo D'Agostino - JANNOT III - Andrea Sebastiano Tribulato - KARMA - Annalisa Corrado (eurodeputata Pd), Arturo Scotto (deputato del Pd), Margherita Cioppi, Michele Saponara, Paolo Romano, Saverio Tommasi e Romano Notarianni. - MORGANA - Barbara Schiavulli, Benedetta Scuderi (europarlamentare Europa Verde), Carlo Alberto Biasoli e Jose Nivoi. - OTARIA - Adriano Veneziani, Alessandro Mantovani, Cesare Tofani, Dario Crippa, Giorgio Patti e Manuel Pietrangeli. - SEULLE - Fabrizio De Luca, Paolo De Montis, Ruggero Zeni e Silvia Severini. - SIRIUS - Nicolas Calabresi. 

HAMAS: «FERMO ISRAELE E’ PIRATERIA»

Hamas ha definito l'intercettazione da parte di Israele della barche della Global Sumud Flottiglia diretta a Gaza un «crimine di pirateria e terrorismo marittimo contro i civili», esortando «tutti i difensori della libertà nel mondo» a denunciarla.

In un comunicato Hamas sostiene che l'intercettazione «in acque internazionali, così come il fermo di attivisti e giornalisti» a bordo delle navi «costituisce un atto di aggressione che si aggiunge al triste primato di crimini commessi» da Israele. Ieri sera, la Marina militare israeliana ha fermato diverse imbarcazioni della flottiglia e i passeggeri sono stati trasferiti in un porto israeliano. 

TAJANI: «DA VENERDI’ PRIME PARTENZE PER CHI LASCERA’ ISRAELE VOLONTARIAMENTE»

«Avevo ripetutamente parlato con il Ministro israeliano Sa'ar, chiedendo di evitare azioni aggressive. Sono sollevato dal constatare che le regole di ingaggio siano state rispettate e che fino a questo momento non si registrino atti di violenza o complicazioni nelle operazioni delle forze israeliane. Già da venerdì potrebbero avvenire prime partenze, soprattutto per chi accetterà di lasciare volontariamente Israele. Per chi rifiuterà l'espulsione immediata, sarà necessario attendere il provvedimento di respingimento dell'Autorità giudiziaria israeliana, che potrebbe richiedere 48-72 ore», a dirlo è il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

19 NAVI INTERCETTATE, 23 IN ROTTA VERSO GAZA

Sono al momento 19 le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla che risultano intercettate dalla marina israeliana. È quanto emerge dal sito della Flotilla che dà le rotte in tempo reale. Tra quelle bloccate c'è anche la Morgana, dove viaggiavano il senatore M5s Marco Croatti e la europarlamentare Avs Benedetta Scuderi. Sono 22 gli italiani che risultano a bordo delle navi intercettate. Su 44 barche della missione, 23 risultano tuttora in navigazione verso la Striscia di Gaza, mentre 2 sembrano aver cambiato rotta puntando verso nord, apparentemente in direzione Cipro.

(Unioneonline)

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