20 novembre 2013 alle 15:31aggiornato il 20 novembre 2013 alle 15:31
La Chiesa Anglicana verso la svolta:arriva il primo sì alle donne-vescovo
Con 378 voti favorevoli e 8 contrari il sinodo ecclesiastico del Regno Unito dice sì all'ordinazione femminile. L'iter della storica riforma dovrebbe concludersi l'anno prossimo.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Primo, storico voto nel Regno Unito verso la riforma del sacerdozio che prevede anche l'ordinazione di donne vescovo. Il sinodo generale della Chiesa d'Inghilterra (indipendente dal cattolicesimo romano dal XVI secolo) ha approvato oggi la proposta per l'ordinazione delle rappresentanti del gentil sesso ad incarichi vescovili. I voti in favore della rivoluzionaria novità sono stati 378, contro otto contrari. 25 gli astenuti. Si tratta del primo via libera alle nuove norme. Un iter che dovrebbe concludersi nel 2014. Non è la prima volta che il sinodo anglicano si occupata della questione, ma finora aveva sempre prevalso l'ala più tradizionalista. In una fase caratterizzata da crisi vocazionale e da un calo di credenti e praticanti, i prelati inglesi stanno però cercando di correre ai ripari, aprendosi alle istanze di modernizzazione. "E' una grande notizia ma è ancora troppo presto per stappare una bottiglia di champagne", ha commentato dopo il voto l'arcivescovo di York, John Sentamu, fra i maggiori sostenitori della riforma. L'approvazione definitiva dovrebbe arrivare infatti nel corso delle riunioni del sinodo generale che si terranno nel 2014 fra luglio e novembre. Favorevole alla riforma anche il premier David Cameron: "Il governo è pronto a collaborare con la chiesa per vedere quanto prima come far entrare le donne vescovo nella Camera dei Lord", ha dichirato il primo ministro.
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